LA
CURA DEL DETTAGLIO
Informazione per i signori pazienti sui metodi adottati da questo studio odontoiatrico specialistico per l'igiene della strumentazione e degli ambienti a tutela della salute e di voi pazienti e di noi operatori sanitari. a
cura Dr.
GUSTAVO PETTI Dr.ssa CLAUDIA PETTI di Cagliari,
P.zza Repubblica 4, |
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I
locali di questo studio sono stati concepiti e realizzati
in funzione della ergonomia e della qualità di igiene più
alta che la scienza e la tecnologia moderna siano in grado di dare. Le
due sale chirurgiche sono perfettamente uguali e vengono usate alternativamente. Gli
strumenti sono sterilizzati in una sterilizzatrice a secco a 150°
per 90 minuti ed, ovviamente, esiste un set di strumenti, diversi, per
ogni paziente. Le turbine, i micromotori (i "trapani"), le pistole
spruzza acqua ed aria, vengono smontate ogni volta dopo ogni paziente
e vengono sterilizzate in autoclave a 129° per 25 minuti a 1,7 atmosfere. Non esiste, quindi, nessuna possibilità di contagio o contaminazione, in particolare nei riguardi dei virus più temibili come l'HIV dell'AIDS e quello della epatite B. Inoltre i pavimenti degli studi chirurgici e dell'igiene orale sono realizzati con un Pvc speciale antibatteriostatico ed antimicostatico (ossia batteri e miceti non possono sopravvivervi) e antielettrostatico. Tutto il personale sanitario, dal dentista alle assistenti odontoiatriche usano mascherine sterili, sottoguanti in cotone e guanti chirurgici sterili, che vengono cambiati ad ogni paziente. I camici vengono cambiati alla fine di ogni mattina e alla fine di ogni pomeriggio per l'odontoiatra generale, dopo ogni intervento per la chirurgia orale parodontale e dopo l'igiene orale. Vengono usati zoccoli sanitari utilizzati esclusivamente nello studio e che sono periodicamente lavati e disinfettati con gluteraldeide al 2%. Tutto lo studio è dotato di un sistema di condizionamento dell'aria, sempre in funzione (estate/inverno) che assicura un ricambio continuo, con filtrazione, dell'aria sempre per motivi igienici (secondo le disposizioni dell'O.M.S. - Organizzazione Mondiale della Sanità e del Ministero della Sanità) per gli ospedali e sale chirurgiche. Per ogni paziente vengono usati materiali monouso a perdere: fiale di anestetico, aghi, siringhe, lame di bisturi, bavaglini impermeabili, bicchieri, aspiratori, salviette, rullini di cotone etc., matrici e cunei per le otturazioni e mille altri materiali per odontoiatria che vengono sostituiti ad ogni paziente. Il
riunito dentistico (la poltrona) è dotata di un comando elettronico
a pedale, affinché l'operatore, durante gli interventi chirurgici
possa regolare la posizione del paziente senza togliere la mani dalla
bocca. Infine lo studio è dotato di ogni apparecchiatura e farmaco per la terapia rianimativa d'urgenza (pallone ambu, ossigeno, flebo, etc.) |
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