LA CURA DEL DETTAGLIO
PER QUALITA'
E IGIENE

 

Informazione per i signori pazienti sui metodi adottati da questo studio odontoiatrico specialistico per l'igiene della strumentazione e degli ambienti a tutela della salute e di voi pazienti e di noi operatori sanitari.


a cura
dei vostri dentisti

Dr. GUSTAVO PETTI
Medico Chirurgo Specialista in Odontoiatria - Parodontologo

Dr.ssa CLAUDIA PETTI
Odontoiatra e Protesista Dentaria - Pedodonzista

di Cagliari, P.zza Repubblica 4,
tel 070 498159
web site www.gustavopetti.it

I locali di questo studio sono stati concepiti e realizzati in funzione della ergonomia e della qualità di igiene più alta che la scienza e la tecnologia moderna siano in grado di dare.
Lo studio è diviso essenzialmente in due parti: una zona destinata all'attesa, alla ricezione del paziente e alla amministrazione. Separate, per impedire contaminazioni esterne nelle zone di lavoro, sono state concepite le tre sale operative. Una per l'igiene orale, le altre due, separate dal resto dello studio, ma tra loro comunicanti, per l'attività odontoiatrica e chirurgica. Nelle sale chirurgiche possono accedere solo il paziente ed il personale addetto.
I familiari devono attendere in sala d'attesa.

Le due sale chirurgiche sono perfettamente uguali e vengono usate alternativamente.
Il primo intervento odontoiatrico o chirurgico della giornata viene effettuato in una delle due sale. Il secondo paziente, una volta finita la terapia col primo, viene sottoposto alle cure nell'altra sala. Nel frattempo la prima sala viene sterilizzata da personale altamente qualificato: tutte le superfici, poltrona dentistica, seggiolino, lavello, piani di lavoro ed ogni altra superficie compresi i pavimenti, vengono trattate a più riprese con soluzione al 2% di gluteraldeide (come prescritto per la sterilizzazione delle sale chirurgiche ospedaliere dal Ministero della Sanità).

Gli strumenti sono sterilizzati in una sterilizzatrice a secco a 150° per 90 minuti ed, ovviamente, esiste un set di strumenti, diversi, per ogni paziente. Le turbine, i micromotori (i "trapani"), le pistole spruzza acqua ed aria, vengono smontate ogni volta dopo ogni paziente e vengono sterilizzate in autoclave a 129° per 25 minuti a 1,7 atmosfere.
In autoclave, di volta in volta viene sterilizzato anche tutto ciò che non si può sterilizzare a secco, come le fibre ottiche per le ricostruzioni estetiche frontali, guarnizioni di gomma, parti elettriche, gli inserti per l'ablazione del tartaro ed ogni altro strumento delicato.
Non essendo gli appuntamenti mai inferiori ai 30 minuti, la stessa sala, nella peggiore delle ipotesi, viene riutilizzata dopo un'ora. Questo è importante per capire come tutti questi presidi igienici possano raggiungere lo scopo di sterilizzare alla perfezione e con la più assoluta tranquillità gli strumenti, le superfici di lavoro e gli ambienti.

Non esiste, quindi, nessuna possibilità di contagio o contaminazione, in particolare nei riguardi dei virus più temibili come l'HIV dell'AIDS e quello della epatite B. Inoltre i pavimenti degli studi chirurgici e dell'igiene orale sono realizzati con un Pvc speciale antibatteriostatico ed antimicostatico (ossia batteri e miceti non possono sopravvivervi) e antielettrostatico.

Tutto il personale sanitario, dal dentista alle assistenti odontoiatriche usano mascherine sterili, sottoguanti in cotone e guanti chirurgici sterili, che vengono cambiati ad ogni paziente. I camici vengono cambiati alla fine di ogni mattina e alla fine di ogni pomeriggio per l'odontoiatra generale, dopo ogni intervento per la chirurgia orale parodontale e dopo l'igiene orale. Vengono usati zoccoli sanitari utilizzati esclusivamente nello studio e che sono periodicamente lavati e disinfettati con gluteraldeide al 2%.

Tutto lo studio è dotato di un sistema di condizionamento dell'aria, sempre in funzione (estate/inverno) che assicura un ricambio continuo, con filtrazione, dell'aria sempre per motivi igienici (secondo le disposizioni dell'O.M.S. - Organizzazione Mondiale della Sanità e del Ministero della Sanità) per gli ospedali e sale chirurgiche.

Per ogni paziente vengono usati materiali monouso a perdere: fiale di anestetico, aghi, siringhe, lame di bisturi, bavaglini impermeabili, bicchieri, aspiratori, salviette, rullini di cotone etc., matrici e cunei per le otturazioni e mille altri materiali per odontoiatria che vengono sostituiti ad ogni paziente.

Il riunito dentistico (la poltrona) è dotata di un comando elettronico a pedale, affinché l'operatore, durante gli interventi chirurgici possa regolare la posizione del paziente senza togliere la mani dalla bocca.
L'acqua che arriva alla turbina (trapano) è disinfettata da un sistema a circuito ideato dalla Kavo Tedesca e l'interno degli aspiratori chirurgici sono, durante l'uso, continuamente pervasi da una soluzione sterilizzante ideata sempre dalla Kavo Tedesca.
Dopo ogni paziente, tutto il circuito di aspirazione chirurgica viene trattato (dal suo inizio alla sua fine) con soluzioni sterilizzanti che vengono aspirate e fatte circolare all'interno del sistema stesso.
Le tappezzerie dei locali sono in materiale disinfettabile, così pure tutti i pavimenti di tutto lo studio (pavimenti in Pvc ed in marmo), sempre con gluteraldeide al 2% e ipoclorito di sodio.
Tutto lo studio è schermato contro le radiazioni ed è dotato di grembiuli di piombo protettivi per i pazienti. Periodicamente tutte le sorgenti radioattive vengono controllate da un fisico specializzato.
Lo studio è dotato di una provvista di 3.000 litri d'acqua quotidianamente disinfettata con appropriate soluzioni atossiche ed inerti secondo i dettami dell'Ufficio d'Igiene.
Facendo chirurgia, lo studio è dotato di un generatore di corrente che ha un'autonomia di 5 ore e che consente di portare a termine qualsiasi intervento chirurgico in caso di sospensione dell'erogazione di corrente elettrica.

Infine lo studio è dotato di ogni apparecchiatura e farmaco per la terapia rianimativa d'urgenza (pallone ambu, ossigeno, flebo, etc.)